Tra Poesia e Scienza: l’astronomia di Dante

Astronomia di Dante

Dante Alighieri moriva a Ravenna nella notte tra il 13 e 14 settembre 1321. In occasione del 700° anniversario della sua morte in tutta Italia il 25 Marzo si darà inizio alle celebrazioni in suo onore.

Perché proprio il 25 Marzo? Lo scopriremo insieme giovedì sera. Anche l’Associazione Astrofili Pisani, infatti, ha organizzato in quella data una serata interamente dedicata al Sommo Poeta.

Potrà sembrare strano che una Associazione di astrofili possa parlare di Dante, ma, come vedremo durante la serata, non è così.

Dante, infatti, è stato anche un uomo di scienza, grande conoscitore dell’Astronomia che definisce tra le arti “alta e nobile per la sua certezza, la quale è senza difetto”. E queste sue conoscenze le utilizza anche all’interno della sua opera maggiore “La Divina Commedia” per accompagnarci nel suo viaggio indicandoci, date e ore e facendoci orientare attraverso precisi e a volte complessi riferimenti astronomici.

Giovedì 25 Marzo alle ore 21 ripercorreremo, insieme a Francesca Paita, il viaggio attraverso i tre mondi dell’oltretomba dandone una lettura scientifica basata su precisi riferimenti astronomici che ci consentiranno di ricostruire la configurazione del cielo nelle varie tappe del viaggio dantesco.

E scopriremo non solo le conoscenze scientifiche e astronomiche di Dante, ma anche quello che poteva osservare con i propri occhi e che fedelmente riporta nei versi della Commedia. Sì, perché Dante si rivela anche un attento osservatore del cielo e alcune descrizioni, precise e poetiche, ci fanno capire quante ore abbia dedicato all’osservazione della volta celeste. Forse Dante… era un astrofilo!

Ti aspettiamo quindi Giovedì 25 Marzo alle ore 21 sempre sulla nostra piattaforma online Jitsi.

Per accedere:

Link: https://meet.jit.si/AAGG