Tra musica e stelle: la magia

AAGG Concerto Maria Argentiero

Una bella serata di musica e di stelle a San Giuliano Terme.

La pianista Maria Argentiero, protagonista dell’evento, ha fatto toccare il cielo con le sue 10 dita, alle numerose persone presenti al Teatrino dei Granduchi.

Martedì 2 Settembre alle 21, presso i Bagni di Pisa a San Giuliano Terme, era in programma una serata evento organizzata dall’Associazione Astrofili Galileo Galilei di Pisa dal titolo “Toccando il cielo con dieci dita”.

Un concerto-conferenza di Maria Argentiero, socia dell’Associazione Astrofili e soprattutto eccellente pianista, sul legame tra suggestioni astronomiche e composizione musicale. “Viaggio musicale tra i misteri dell’Universo” era il sottotitolo dell’evento che Maria stessa aveva scelto.

In una location di prestigio, i 100 posti sono andati via via riempiendosi, con il pianoforte pronto nell’area palco.

L’evento inserito nel programma del Settembre Sangiulianese ha visto in rappresentanza del Comune di San Giuliano Terme, l’Assessora Angela Pisano che ha portato i saluti istituzionali e introdotto la serata.

Dopo di lei, in rappresentanza dell’Associazione Astrofili Galileo Galilei, Francesca Paita ha fatto una breve presentazione dell’associazione e dell’artista.

A quel punto non è rimasto che dare spazio alla vera protagonista della serata, la pianista, accolta con un caloroso applauso dal pubblico presente che si è messo in ascolto del suo racconto e della sua musica.

Mentre sullo schermo scorrevano le immagini di stelle e pianeti, il suo racconto narrava lo stretto legame fra quegli astri e i brani da lei scelti per la serata.

Così l’immagine delle Pleiadi, le sette sorelle, Subaru in giapponese si è fusa con l’ascolto della “Danze delle Pleiadi” di T. Yoshimatsu, le curiosità sulla bellissima costellazione di Orione e le tre stelle della sua famosa cintura con “As três Marias” di H. Villa-Lobos, la suggestiva immagine della Luna che riflette la sua luce sul lago con le inconfondibili note della Sonata op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna” di Beethoven.

Su tutto questo la musica che è risuonata sublime, grazie alla bravura di Maria e delle sue dita che danzavano sul pianoforte. Una magia. E il pubblico  presente che  applaudiva convinto e conquistato alla  fine di ogni gruppo di brani.

Alla fine del concerto, come graditissimo bis, concesso dall’artista, un brano sempre dedicato alla Luna, “Sur les prés la lune se promène” di Prokofiev e i complimenti del pubblico per le emozioni che questa serata aveva suscitato.

Il pubblico del concerto si è poi spostato al Parterre dove era prevista la conclusione della  serata. L’Associazione Astrofili aveva posizionato lì i propri telescopi ed è stato quindi possibile per il pubblico, tra una nuvola e l’altra, riuscire a vedere da vicino e quasi toccare, uno di quegli astri che la musica aveva evocato.

Un enorme grazie quindi da parte dell’Associazione Astrofili a tutti quelli che hanno lavorato e permesso lo svolgimento di questo evento e soprattutto a Maria che ha messo a disposizione il suo talento per questa serata di altissimo livello culturale e artistico. 

Di seguito la scaletta completa dei brani eseguiti:

M. R. Lang, Starlight
P. Lachert, Poussières des étoiles nn. 7, 10, 11, 12
T. Yoshimatsu, Danze delle Pleiadi set n. VIII op. 78a
H. Villa-Lobos, As três Marias
A. Tansman, Au télescope (IV volume de Les jeunes au piano)
L. v. Beethoven, Sonata op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna” – I tempo
C. Debussy, Clair de lune
BIS: S. Prokofiev, Sur les prés la lune se promène (da Musiques d’enfants op. 65)